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Regolamento interno

REGOLAMENTO INTERNO DELLA

ASSOCIAZIONE Well-Being

Art. 1) Il presente Regolamento, redatto dal Consiglio Direttivo dell’Associazione Well-Being ed approvato dall’Assemblea dei Soci del 22/05/1999, disciplina lo svolgimento delle attività che la suddetta svolge in conformità all’art. 3 dello Statuto Sociale.

Art. 2) L’Associazione costituita senza fini di lucro, si propone lo scopo di promuovere e sviluppare attività sportiva dilettantistica, il Fitness e lo sport come forma medico-preventiva, come il nome stesso dell’Associazione testimonia (Benessere), e di promuovere nell’ambito del territorio, interventi d’educazione motoria e sportiva per tutti gli Associati di tutte le età, organizzando con i propri apparati corsi d’attività motorie e sportive con programmi improntati alla massima polivalenza di proposte motorie con indirizzo educativo e riabilitativo globale.

Art. 3) Possono aderire all’Associazione tutti coloro che sono interessati alle attività descritte al punto 2, inoltrando domanda al Consiglio Direttivo, redatta su apposito modulo di iscrizione, corredata dai seguenti documenti:

– protocollo di anamnesi iniziale;

– fotocopia di documento di identità (valido);

– fotocopia tesserino codice fiscale;

– n. 2 foto tessera.

Art. 4) L’accettazione della domanda da parte del Consiglio Direttivo, che potrà avvenire entro 30 giorni dalla richiesta,  comporta, per il nuovo Associato, il versamento della quota sociale che avrà validità annuale.

Art. 5) L’eventuale diniego da parte del Consiglio Direttivo sarà esplicitamente motivato.

Art. 6) Al nuovo Associato saranno rilasciate due tessere: la prima di iscrizione, valida per gli ingressi; la seconda assicurativa dell’Ente di promozione sportiva al quale l’Associazione è affiliata.

Art. 7) Le quote per la frequenza ai corsi organizzati dall’Associazione saranno fissate dal Consiglio Direttivo annualmente.

Art. 8) Per aver libero accesso alla sala attrezzi, ai corsi ed alle altre attività connesse, l’Associato deve:

– aver versato la quota sociale;

– aver consegnato il certificato medico a norma di Legge;

– essere in regola con il pagamento dei corrispettivi per i corsi sottoscritti.

 Art. 9) Il pagamento delle quote e dei corrispettivi deve essere effettuato in contanti; eccezionalmente saranno accettati assegni di conto corrente rilasciati, comunque, per l’importo delle quote dovute.

Art. 10) Per accedere alle sale ginniche l’Associato deve essere munito di asciugamano e calzare scarpe con suola di gomma e pulita; è consigliato inoltre per gli spogliatoi l’uso di ciabatte.

Art. 11) E’ consigliato depositare gli oggetti di valore nelle apposite cassette portavalori provviste di chiusura a chiave; la stessa dovrà essere custodita dall’Associato e, a fine attività, dovrà essere reinserita nella serratura corrispondente.

Art. 12) Dopo un ragionevole periodo, necessario all’Associato per ottenere una conoscenza indispensabile sia degli attrezzi, nonché degli esercizi primari, sarà rilasciata una scheda di allenamento specifica e personalizzata, al fine di raggiungere gli obiettivi espressi dall’Associato nel protocollo di anamnesi iniziale.

Art. 13) Al termine della seduta di allenamento la scheda dovrà essere riposta nell’apposito contenitore alfabetico.

Art. 14) Per consentire e facilitare l’utilizzo dei macchinari a tutti gli Associati, si prega di evitare l’uso prolungato degli stessi ed altresì, a fine esercizio, di riporre i piccoli attrezzi  (manubri, pesi, tappetini, step,  bilancieri ecc.) negli appositi contenitori.

Art. 15) E’ assolutamente vietato gettare nei water assorbenti igienici, fazzoletti o qualsiasi altro materiale che possa provocarne la loro otturazione.

Art. 16) E’ severamente vietato fumare all’interno delle sale di attività e degli spogliatoi.

Art. 17) Tutti i rifiuti (contenitori vuoti di bevande, shampoo, bustine, scatole ecc.), e tutto quello che possa arrecare disordine e disagio, dovranno essere depositati negli appositi cestini.

Art. 18) Per poter organizzare un corso di una nuova disciplina è richiesto un numero di almeno 8 persone; le successive lezioni, per un miglior svolgimento e coinvolgimento, potranno aver luogo con almeno 3 partecipanti.

Art. 19) La prenotazione per le sedute di massaggi o riabilitazioni deve essere fatta almeno 3 ore prima dell’orario prescelto salvo consenso, comunque, dell’operatore/operatrice interessato.

Art. 20) Gli abbonamenti per le sedute di massaggi, riabilitazione, elettrostimolazione, ginnastica correttiva vanno utilizzati entro 3 mesi dalla data di inizio attività.

Art. 21) Gli abbonamenti  avranno scadenza fine mese ed entro tale termine dovrà essere comunicato l’eventuale rinnovo; l’Associato dovrà perfezionarlo con il pagamento entro il decimo giorno del mese successivo.

Art. 22) I giorni, gli orari di attività, i corsi e quant’altro inerente l’attività dell’Associazione saranno decisi dal Consiglio Direttivo dell’Associazione.

Art. 23) L’Associazione non è responsabile dei danni che eventualmente dovessero subire gli Associati in conseguenza di infortuni, incidenti, annegamenti, micosi in genere, malattie della pelle e degli occhi da contatto o strofinamento o in acqua.

Art. 24) L’Associazione declina qualsiasi responsabilità per danni, furti o manomissioni all’interno degli spogliatoi, sale ginniche, aree esterne ed agli autoveicoli in sosta nel piazzale.

Art. 25) Gli Associati con l’adesione dichiarano di conoscere e rispettare il presente Regolamento e si obbligano a tenere sollevata ed indenne l’Associazione ed i suoi coobbligati da tutti i danni, sia diretti sia indiretti, che potessero comunque e da chiunque, persone e cose, ivi compresi gli atleti, soci istruttori, allenatori, accompagnatori, pubblico, derivare in dipendenza o connessione dell’uso degli impianti e degli accessori, sollevando l’Associazione stessa ed i suoi coobbligati da ogni e qualsiasi azione, pretesa, richiesta (sia in via giudiziale sia extragiudiziale) che potesse comunque e da chiunque promuoversi in relazione alla pratica della propria disciplina sportiva. L’Associazione si garantisce comunque dai rischi conseguenti alla gestione degli impianti mediante stipulazione di idonea polizza di responsabilità civile.

 Art. 26) L’Associato ha diritto di essere informato dei fatti più rilevanti riguardante la gestione, lo sviluppo e gli orientamenti della Associazione. A tale scopo l’Associato può chiedere chiarimenti ed informazioni facendone richiesta al Presidente.

 Art. 27) Tutti gli Associati devono attenersi alle norme della buona educazione, di provata moralità, della correttezza nei rapporti interpersonali e non dovranno turbare in ogni modo il personale e l’attività degli altri Associati.

Art. 28) L’Associato ha l’obbligo di osservare tutte le norme dello Statuto e del presente Regolamento.  L’Associato ha i diritti che gli sono attribuiti dallo Statuto e dal presente Regolamento dal momento in cui la sua domanda di ammissione è stata accettata.

Art. 29) Il Consiglio Direttivo è delegato all’applicazione del presente Regolamento e a deliberare qualsiasi tipo di provvedimento nei confronti degli Associati che non rispettassero il presente Regolamento, in osservanza alle disposizioni di Legge e di Statuto.

Art. 30) Per quanto non previsto e menzionato nel presente Regolamento valgono le disposizioni di quanto riportato nello Statuto, nel libro I del Codice Civile ed in subordine alle norme contenute nel libro V del Codice Civile.

Art. 31) Il Presente Regolamento potrà essere modificato dall’Assemblea degli Associati.

Art. 32) Per accedere alla piscina bisogna essere muniti di ciabatte con suola pulita.

Art. 33) Prima di entrare in acqua è obbligatorio fare la doccia.

Art. 34) Per fare il bagno in piscina è obbligatorio l’uso della cuffia.

Art. 35) E’ vietato correre sul bordo vasca.

Art. 36) E’ vietato tuffarsi a pesce.

Art. 37) E’ vietato accedere al bordo vasca calzando  scarpe.

Art. 38) Le lezioni di nuoto perse per cause non imputabili all’organizzazione non possono essere né rimborsate, né recuperate, né convertite con altri servizi.

Art. 39) Tutti gli abbonamenti o pacchetti per la piscina decadono con il termine della stagione estiva 31 agosto dell’ anno corrente. Non è possibile né convertirli con altri servizi, né essere rimborsati.

Art. 40) Gli accompagnatori devono sostare nella zona bar, è vietato stare sul bordo vasca, per accedere al bordo vasca è obbligatorio pagare l’ingresso.

Art. 41) L’associazione non è responsabile dei danni che eventualmente dovessero subire gli associati in conseguenza di assunzione di bevande, gelati e alimenti in genere somministrati dal circolo Well-Being.

Art. 42) Tutti gli abbonamenti o pacchetti palestra decadono con il termine della stagione palestra 30 giugno dell’anno corrente, non è possibile né convertirli né essere rimborsati.

Art. 43) Tutte le persone che frequentano il campo, siano esse adulte o bambini,sono tenute a seguire le presenti norme del Regolamento. Alle persone che non rispettano il presente Regolamento sarà interdetto l’accesso al campo.

Art. 44) E’ obbligatoria la frequenza in abiti e comportamento decorosi. Si raccomanda inoltre di astenersi da schiamazzi, urla, comportamenti ingiuriosi e comportamenti irrispettosi dell’ambiente educativo del luogo.

Art. 45) L’ingresso nel campo avviene con scarpe necessariamente pulite. Le scarpe da giuoco devono avere la suola adatta ai campi in resina sintetica, tipo calcetto suola liscia o scarpe da ginnastica a suola liscia, onde evitare il danneggiamento del manto e delle scarpe stesse. E’ ASSOLUTAMENTE VIETATO L’USO DI CALZATURE BULLONATE O CON TACCHETTI DI QUALSIASI GENERE (NO A SCARPE CON 6 O 13 TACCHETTI O SCARPE CON TACCHETTI IN FERRO).

Art. 46) E’ assolutamente vietato fumare all’interno del campo di calcetto, introdurvi animali. E’ altresì assolutamente vietato consumare cibi di qualsiasi genere, versare bevande sul manto o gettarvi caramelle e gomme americane. Dette prescrizioni valgono anche per il pubblico.

Art. 47) Prima di iniziare a giocare, è necessario sottoscrivere la liberatoria predisposta sugli appositi moduli che si trovano presso l’ “A. S. D. Well-Being”, dove si ritira la chiave e dove viene effettuato il pagamento prima di iniziare a giocare. La chiave deve essere restituita al termine dell’ora o delle ore di giuoco al preposto, segnalando eventuali danneggiamenti alle attrezzature o altre anomalie.

Art. 48) E’ fatto obbligo ai giocatori di lasciare il campo da giuoco pulito al termine degli incontri sportivi senza lasciare immondizie sul terreno.

Art. 49) La “ASD Well-Being” declina ogni responsabilità per la custodia e lo smarrimento di oggetti o quantaltro smarrito o rotto presso il campo.

Art. 50) Il Socio che viene in forma spontanea e personale e fa uso delle strutture non in forma di gara organizzata senza classifica, senza arbitro ufficiale e senza premiazioni di sorta risponde individualmente in proprio di malaugurati infortuni. L’ ASD Well-Being declina ogni responsabilità da danni od infortuni durante le ore prenotate dai giocatori: sia sul campo che fuori dal campo nell’ambito del C.T. Eventuali danni alle attrezzature e/o infrazioni alle Norme e Regolamenti daranno luogo ad addebito e/o provvedimenti disciplinari.

Art. 51) I soci affiliati con tessera sportiva annuale possono prenotare i campi con una settimana di anticipo (es. lunedì col lunedì della settimana successiva , martedì col martedì ecc. );

Art. 52) I soci frequentatori con tessera circolo possono prenotare il campo con un giorno di anticipo;

Art. 53) La disdetta delle ore prenotate, per qualsiasi motivo personale, i soci e non, dovranno, segnalare almeno 24 ore prima per disdire l’ora, in caso contrario l’ora dovrà essere pagata al circolo, a meno ché la prenotazione sia stato possibile venderla.

 

Modificato ed approvato dall’Assemblea dei soci  del 19/05/2013

 

Il Presidente del Consiglio Direttivo

Mauro Pelliccia